Cap e Integra Supporter di Port&ShippingTech 2010 – 01/10/2010

Cap, azienda italiana leader nel mercato dell’Information Technology, e Integra, azienda specializzata in soluzioni mobile & wireless, saranno nuovamente protagoniste al Forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della competitività del sistema logistico portuale e dello shipping in programma a Genova  il 22 e 23 novembre 2010.

Cap si propone come System Integrator in grado di offrire ai propri clienti competenze strategiche di analisi e comprensione dei processi aziendali e delle esigenze di business, competenze di marketing e di comunicazione e una expertise tecnologica. La Business Unit dedicata (Business Solutions) opera nei settori della Consulenza di Processo, Tracking e Tracing, Rfid, Mobile, Software As A Service (SaaS) e integrazione applicativa.

Nel corso degli anni, Cap ha sviluppato competenze e soluzioni in alcuni settori verticali strategici, quali appunto Trasporti intermodali, Logistica, Porti, Interporti e Shipping.

«La partecipazione di Cap a Port&Shipping Tech è coerente con l’esperienza trentennale dell’azienda, nel settore dello shipping, dei trasporti e della logistica, attraverso la fornitura di soluzioni e di attività di system integration innovative che sono il frutto di una ricerca e sviluppo costante – afferma Luca Abatello, responsabile della Business Unit Business Solutions – Siamo convinti, infatti, che nel settore dei trasporti intermodali l’utilizzo di tag Rfid e la maturazione di soluzioni applicative e di tracking possano offrire numerose opportunità e per questo ci proponiamo di accompagnare i nostri clienti attraverso un percorso sostenibile e dall’immediato ritorno dell’investimento. Lo snellimento e la digitalizzazione delle procedure doganali, un’integrazione delle procedure operative nave/ferro/gomma e l’integrazione con il segnalamento ferroviario, garantiscono maggiore efficienza e lo sviluppo di tutto il settore del business intermodale».

«All’interno di questo contesto – conclude Abatello – Cap ricopre un ruolo importante come consulente, progettista e fornitore di soluzioni che fanno coesistere le esigenze strategiche e di business con nuovi strumenti tecnologici. Cap ha una linea di business dedicata alla logistica e ai trasporti, che si affianca a quella storicamente già esistente legata allo shipping, con un team dedicato alle tematiche di ottimizzazione del piazzale, sbarco ed imbarco, ottimizzazione della catena intermodale (in primis collegata all’utilizzo della ferrovia), tracking, gestione doganale, ».

« L’ utilizzo dei sistemi wireless a 2,4Ghz in area aperta è sempre stato il problema di fondo nella realizzazione degli impianti presso i porti e interporti – afferma Roberto Lucchi presidente di Integra – sia per problemi di normative per la regolarizzazione delle frequenze sia per la tecnologia non all’ altezza di rimpiazzare gli impianti Narrowband largamente diffusi in questo settore. La necessità di prestazioni sempre più elevate e la richiesta dei clienti per l’ utilizzo di una rete wireless sempre più sicura, affidabile e scalabile hanno portato un rinnovo tecnologico sostanziale nei prodotti wireless con l’ impiego anche delle frequenze a 5Ghz. Integra si è focalizzata sulla tecnologia MESH essenziale per la comunicazione dati in completa assenza di cablaggio in rame o fibbra; la ridondanza della copertura wireless è l’ altro aspetto fondamentale per i clienti che operano 24 ore al giorno sette giorni su sette dove pertanto la rottura di un Access Point non può pregiudicare la continuità nel lavoro. Questi aspetti vengono considerati da Integra come principi fondamentali per la realizzazione di un impianto wireless insieme ai servizi di manutenzione e assistenza che Integra è in grado di fornire nonché all’ analisi ambientale per il corretto posizionamento degli access point ».

«La tecnologia odierna – conclude Lucchi – offre la possibilità di utilizzare l’ impianto wireless anche per la comunicazione voce e video; si possono cosi sfruttare applicazione di tipo Voice Picking e convergere gli impianti di videosorveglianza sulla medesima infrastruttura senza perdita di prestazioni e affidabilità. Naturalmente la diffusione sempre più ampia di tecnologia wireless standardizzata apre un serio problema di sicurezza dello stesso impianto; attraverso la corretta configurazione degli apparati, le tecnologie offerte soprattutto da Motorola di cui siamo business partner e le capacità del personale tecnico di Integra, possiamo far lavorare i nostri clienti in totale sicurezza  ».

 

Cap

Presente da oltre 30 anni nel mercato ICT, Cap offre alle aziende una gamma completa di soluzioni, progetti, servizi e prodotti. Cap è organizzata in tre Business Unit: Systems & Services, Business Solutions e Innovative Appliances. Sempre attenta al mondo della ricerca e focalizzata sull’innovazione, dove investe il 5% del proprio fatturato, Cap possiede un proprio centro di Ricerca e Sviluppo, Cap Research, a Padova. Cap ha uffici a Milano, Genova, Torino, Padova, Roma, Sassari e Cagliari e nel 2009 ha registrato un fatturato superiore a 21 milioni di Euro. Per informazioni: www.cap.it.

 

Integra

Ha sede a Genova e uffici a Catania per un totale di 10 addetti. Nel 2009 ha sviluppato un fatturato di 1,2 milioni di euro consolidando l’agreement di Business Partner Motorola e Premier Partner Zebra. Integra focalizza in proprio business in due principali attività: sviluppo software nel settore della Mobility e della Supply Chain con soluzioni prevalentemente custom; realizzazione impianti wireless indoor e outdoor con relativa fornitura di Mobile Computer Wireless. Per informazioni www.integrasrlweb.com .

PORT ID SUMMIT: novità della seconda edizione di Port&ShippingTech – 16/02/2010

L’IDENTIFICAZIONE AUTOMATICA DA TECNOLOGIA TATTICA A COMPONENTE STRATEGICA
Si chiama Port ID Summit il nuovo evento di ClickUtility e Wireless dedicato all’industria della tracciabilità e dell’identificazione automatica, che si terrà in occasione della seconda edizione di Port&ShippingTech, a Genova, il 22 e 23 novembre 2010.
Ad oggi i player della catena produttiva e logistica utilizzano sistemi e standard di identificazione automatica spesso differenti e limitati all’ambito aziendale. In uno scenario ormai prossimo, invece, la codifica di identificazione automatica di un oggetto uscirà dai confini di una singola azienda per essere condivisa nella filiera produttiva e ogni punto di rilevamento dell’oggetto sarà connesso in rete.
In quest’ottica nasce  Port ID Summit, che si pone l’obiettivo di fornire ai CIO delle principali aziende utenti italiane una chiara e concreta visione dell’integrazione delle tecnologie RF-Id e auto-id con le soluzioni legacy esistenti, quali ad esempio i sistemi SCM, ERP e PLM. In PORT ID Summit l’identificazione automatica non è una tecnologia isolata e di uso tattico in ambito logistico ma diventa il “collante” nello scambio tra le aree dei sistemi informativi aziendali.
Conference & Expo. Nel corso dell’evento sarà possibile confrontarsi sulle caratteristiche tecniche delle tecnologie di identificazione automatica, sugli ultimi sviluppi, sulle implicazioni legali e sulle principali offerte disponibili sul mercato, sia attraverso la partecipazione a conferenze altamente qualificate, sia attraverso la visita a un’area espositiva innovativa con occasioni di dimostrazioni pratiche e simulazioni di tipo “hands-on experience”. Un “viaggio” fra i principali ambienti di utilizzo della tracciabilità: applicazioni, prodotti e servizi integrati tra loro, per percepire al meglio la semplicità d’uso e i vantaggi immediati derivanti dall’adozione di soluzioni di tracciabilità.
Alto profilo di pubblico. L’evento si distingue dalle altre iniziative del settore per l’offerta a sponsor ed espositori di un target molto specifico e composto da responsabili qualificati nella filiera dello shipping e della logistica portuale e terrestre, provenienti dalle seguenti organizzazioni: armatori, società di spedizione, porti, terminalisti ed operatori portuali, associazioni di categoria, interporti, poli logistici, operatori della logistica ferroviaria e stradale.
Il contesto. Port ID Summit è parte integrante della seconda edizione di Port&ShippingTech, Forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo competitivo e sostenibile del sistema logistico, portuale e dello shipping, promosso da: Autorità Portuale di Genova, Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e realizzato in collaborazione con le maggiori associazioni del settore tra cui Assoporti, Federagenti, Confitarma, Assagenti, Assiterminal,Assologistica. L’evento, forte del successo della prima edizione (6 convegni – 130 relatori e più di 1000 partecipanti), si pone come obiettivo quello di dare risposte concrete a utenti e operatori, approfondendo quali sono le ricadute e i vantaggi derivanti dall’applicazione dei nuovi sistemi informatici e tecnologici o di nuovi modelli organizzativi in tutta la filiera della logistica portuale e terrestre, dalla provenienza delle materie prime, alla produzione e consegna delle merci. Grande attenzione verrà posta anche alle tematiche della sostenibilità ambientale e dello sviluppo delle infrastrutture portuali e terrestri.
«Grazie agli ottimi risultati della prima edizione di Port&Shipping Tech – spiega il presidente di ClickUtility Gruppo GreenValue, Carlo Silva – abbiamo deciso di replicare il Forum nel 2010, allargando maggiormente il focus sugli aspetti internazionali. Lo scorso anno abbiamo parlato di green ports, logistica sostenibile, trasporto ferroviario cargo, evoluzione dei traffici e sistemi telematici.

Quest’anno vogliamo portare l’attenzione anche sul tema dell’infrastrutturazione degli scali italiani per collegare i principali porti al network logistico nazionale, grazie a un sistema di collegamenti efficienti, sia ferroviari che stradali, con i corridoi europei che rappresentano il futuro dell’Europa.

L’innovazione tecnologica rimane il focus della manifestazione, in quanto indispensabile per il miglioramento della qualità dei servizi logistico portuali, ed è per questo che abbiamo aderito con entusiasmo al progetto Port ID Summit, inserendolo nel programma di Port&ShippingTech come uno degli eventi di punta del Forum».«Port ID Summit – dichiara Gianluigi Ferri, Presidente di Wireless – è il primo evento che supera i numerosi convegni e fiere centrati sulle tecnologie di Auto-ID e finalmente mette in evidenza l’identificazione automatica come componente strategica nelle filiere produttive. Meno standard tecnici o sigle oscure e più innovazione dei processi di business e analisi del ROI per gli operatori della logistica e dello shipping».

Online il sito ufficiale di Port&ShippingTech – 26/01/2009

Port&ShippingTech è il portale dedicato al Forum Internazionale sull’innovazione tecnologica al servizio del sistema portuale e del trasporto marittimo che si realizzerà a Genova il 5 e 6 Novembre 2009.

Port&ShippingTech è il portale dedicato al Forum Internazionale sull’innovazione tecnologica al servizio del sistema portuale e del trasporto marittimo che si realizzerà a Genova il 5 e 6 Novembre 2009.

Cliccando www.shippingtech.it potrai scoprire tutte le novità in vista dell’evento.

Il sito web è stato realizzato dalla Web Agency B-Online, partner ufficiale di comunicazione di Port&ShippingTech.

TAJANI: «L’UE SI MUOVE PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’INQUINAMENTO MARITTIMO» – 06/11/2009

«Genova ha le carte in regola per essere protagonista nella strategia di collegamento tra Europa e Africa insieme a Marsiglia e Valencia»

Genova. «L’inquinamento marittimo è un problema che va risolto e per questo l’Unione Europea si sta muovendo in molte direzioni: una su tutte l’Agenzia Europea per la sicurezza marittima insediata recentemente a Lisbona». Lo ha dichiarato Antonio Tajani Vice Presidente della Commissione Europea e Responsabile dei Trasporti, intervenuto nel corso del convegno  “SALVAGUARDIA E TUTELA DELL’AMBIENTE: I GREEN PORTS” durante la due giorni di Port&ShippingTech.
«Servono regole mondiali perchè quelle europee non bastano – ha aggiunto Tajani – E’ assurdo che una nave sia costretta a subire troppe attese nei porti: è necessario accelerare le procedure di attracco. Il problema riguarda anche le navi extraeuropee che dovrebbero svolgere tutte le pratiche solo nel primo porto europeo che incontrano».
Tajani, inoltre ha affrontato il tema delle Autostrade del mare ritenute «uno strumento utilissimo per l’Europa dove permane troppo traffico su gomma: l’obiettivo è quello di trasferire il traffico delle merci su rotaia/nave con attenzione assoluta alle tematiche ambientali».
Nel corso del convegno si è dato ampio risalto al fatto che sia fondamentale individuare soluzioni che permettano la salvaguardia dell’ambiente, la riduzione dei consumi di combustibile e l’utilizzo di nuove fonti di energia al’interno del sistema portuale.
Parlando di Genova, Tajani ha ribadito il fatto che il capoluogo ligure «potrebbe rientrare come terminal delle Autostrade del mare e che le reti transeuropee devono essere di collegamento con quelle transfaricane: certamente Genova – ha concluso – ha le carte in regola per essere protagonista nella strategia di collegamento tra Europa e Africa insieme a Marsiglia e Valencia».

Nella mattinata, durante lo stesso convegno, è stata presentata la ricerca nazionale “ISPRA Traffico marittimo e gestione ambientale nelle principali aree portuali nazionali”.
Hanno partecipato tra gli altri: Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova),  Francesco Nerli (Presidente Assoporti), Sebastiano Sciortino (Assessore all’Ambiente Provincia di Genova), Andrea Valcalda (Responsabile dell’Area Innovazione e Ambiente Enel), Fabio Ciani (Presidente Autorità Portuale di Civitàvecchia), Paolo Pissarello (Vice Sindaco di Genova).
Sempre oggi ha avuto luogo la seconda sessione del convegno “TELEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PORTI E DELLA LOGISTICA INTERMODALE” in cui si è affrontato il tema della identificazione automatica di merci che si sta integrando strettamente con i sistemi informativi aziendali (SCR, ERP, ILM) per arrivare ad un futuro ID 2.0 che sarà basato su Cloud compunting e su applicazioni erogate come servizio (SaaS). Tra i relatori segnaliamo la presenza di: Carlo Maria Medaglia (Coordinatore del RFID Lab Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Gianluigi Ferri (Presidente Wireless), Alexio Picco (Business Solution ITS Mobility Logistics Tourism Cap).
Nel terzo convegno in programma “L’EVOLUZIONE DEI TRAFFICI MARITTIMI NELL’AREA DEL MEDITERRANEO IN RELAZIONE ALLO SCENARIO MONDIALE”, si è cercato di delineare un quadro generale sull’evoluzione dei traffici marittimi nell’area del Mediterraneo in relazione allo scenario mondiale con l’intento di analizzare i cambiamenti attesi nei prossimi 10-20 anni. Al convegno hanno partecipato anche: Giovanni Calvini (Presidente Confindustria Genova), Luca Sisto (Dirigente Capo del Servizio Politica dei Trasporti Confitarma), Nereo Marcucci (Presidente Assologistica), Luigi Negri (Presidente FINSEA), Marco Donati (Direttore Generale COSCO Italia), Franco Zuccarino (Amministratore Delegato Agenzia Marittima Le Navi e Presidente MSC Crociere), Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti).
Ultimo appuntamento di Port&ShippingTech 2009 è stata nel pomeriggio la sessione istituzionale di chiusura lavori in cui si è posta l’attenzione sui piani, le scelte, i progetti e gli investimenti necessari per il prossimo decennio nel comparto, al fine di recuperare una leadership mediterranea che l’Italia sta lentamente perdendo e a cui si rischia di poter definitivamente rinunciare. Hanno partecipato al convegno: Luigi Grillo (Presidente Commissione Lavori Pubblici, Trasporti e Comunicazione del Senato), Enrico Musso (Presidente SIET), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Filippo Gallo (Presidente Federagenti), Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Roberta Oliaro (Vice Presidente Confetra).

Giovedì 5 novembre la prima giornata di convegni – 05/11/2009

Tra i temi affrontati: la telematica e le nuove tecnologie al servizio dei porti, lo sviluppo della portualità in relazione all’incremento del turismo nelle città-porto, l’intermodalità e la logistica sostenibile, le donne e le professioni del mare

Genova. La prima giornata di Port&ShippingTech, in programma giovedì 5 novembre, prevede ben quattro appuntamenti per i quali sono attesi quasi mille partecipanti.

A partire dalle ore 9 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale è in calendario la prima sessione del convegno “TELEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PORTI E DELLA LOGISTICA INTERMODALE” nel corso del quale verrà presentato il panorama delle nuove tecnologie e i progetti in corso tra cui Uirnet e E_Port, SLIMPORT, SIS-TEMA e Il Trovatore. Interverranno tra gli altri: Alessandro Repetto (Presidente della Provincia di Genova), Andrea Ranieri  (Assessore alla Cultura e Innovazione del Comune di Genova), Ferdinando Lolli (Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova), Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Paolo Filauro (Responsabile progetto Slimport Elsag Datamat), Mario Dogliani (Responsabile Progetto SIS-TEMA Rina), Enrico Maria Pujia (Ministero delle Infrastutture e Trasporti), Rodolfo De Dominicis (Presidente Uirnet), Teresa Alvaro (Direttore centrale Tecnologie per l’innovazione Agenzia delle dogane).

Sempre nella mattinata di oggi avrà luogo anche il convegno “PORTUALITÀ E SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA” (Sala del Capitano, Palazzo San Giorgio a partire dalle ore 9), in cui si parlerà dello sviluppo della portualità in relazione all’incremento del turismo nelle città-porto, al settore crocieristico come volano per lo sviluppo dell’offerta turistica sui fronti d’acqua. Tra i relatori segnaliamo la presenza di: Paolo Odone (Presidente Camera di Commercio di Genova), Paolo Pissarello (Vice Sindaco del Comune di Genova), Domenico Pellegrino (Direttore Generale MSC Crociere), Roberto Perocchio (Amministratore Delegato Venezia Terminal Passeggeri), Giuseppe Parrello (Presidente Autorità Portuale di Ravenna), Giovanni Spadoni (Presidente Med Cruise).

Nel pomeriggio previsti due appuntamenti.
Nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a partire dalle ore 14 al via il convegno “INTERMODALITÀ E LOGISTICA SOSTENIBILE: lo sviluppo del trasporto cargo in Italia e i progetti innovativi per lo sviluppo dell’intermodalità” suddiviso in due sessioni: “Strategie e piani di sviluppo del trasporto ferroviario cargo e progetti per la promozione dell’intermodalità” dove interverranno tra gli altri Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti), Riccardo Bozzo (Direttore Dip. Ingegneria Elettrica Università degli Studi di Genova e Responsabile scientifico CIRT), Davide Demicheli (Portavoce Ufficio Federale dei Trasporti Svizzeri), Fabio Capocaccia (Presidente IIC Istituto Internazionale delle Comunicazioni), Luca Abatello (Responsabile della Business Unit Business Solutions Cap), Mauro Pessano (Amministratore Delegato Crossrail Italia), Marco Terranova (Amministratore Delegato SBB Cargo Italia), Enrico Vesco (Assessore ai Trasporti Regione Liguria), e “Porto di Genova oltre l’Appennino come possibile soluzione logistica per il Nord Italia”, presente Bruno Musso (Presidente Gruppo Grendi e dell’Associazione “Porto di Genova Oltre l’Appennino”).

Nella Sala Camino di Palazzo Ducale a partire dalle ore 14 avrà inizio il secondo appuntamento del pomeriggio con il convegno “LE DONNE E LE PROFESSIONI DEL MARE – DOMANDA E OFFERTA NEL CLUSTER MARITTIMO”, un’occasione di confronto fra le esperienze maturate dalle donne protagoniste dei diversi settori dell’economia del mare per far conoscere alle giovani generazioni le opportunità che si prospettano in questo comparto anche alle donne. Tra le relatrici segnaliamo la presenza di: Maria Gloria Giani Pollastrini (Presidente Wista Italia), Elisa Manetti (Presidente Management Criteria Genova), Michela Fucile (Presidente Yacht Broker Viareggio), Maria De Luca (Presidente Associazione Avvisatori Marittimi).

Port&ShippingTech. Presentata la prima edizione – 03/11/2009

Sono intervenuti: Luigi Merlo, Paolo Pissarello, Sebastiano Sciortino, Andrea Susto, Giovanni Enrico Vesco, Carlo Silva

Genova, 3 novembre 2009

E’ stato presentato questa mattina a Palazzo San Giorgio, sede dell’Autorità Portuale di Genova, il programma di Port&ShippingTech (www.shippingtech.it), il Forum Internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della competitività del sistema portuale e dello shipping in programma nel capoluogo ligure il 5, 6 e 7 novembre.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento sono intervenuti: Luigi Merlo (Presidente dell’Autorità Portuale di Genova), Paolo Pissarello (Vice Sindaco di Genova), Sebastiano Sciortino (Assessore alle Risorse Ambientali della Provincia di Genova), Andrea Susto (Responsabile del Settore Logistica della Camera di Commercio di Genova), Giovanni Enrico Vesco (Assessore ai Trasporti e Porti della Regione Liguria) e Carlo Silva (Presidente ClickUtility Gruppo Green Value, curatore e organizzatore del Forum).

«Siamo molto soddisfatti dell’elevato riscontro che ha avuto la prima edizione di Port&Shipping – sottolinea Carlo Silva Presidente di ClickUtility – la manifestazione, sviluppata grazie al contributo delle Istituzioni locali e delle principali associazioni di settore, proporrà un confronto a tutto campo sui progetti e piani per il rilancio del sistema portuale e logistico nazionale: 6 convegni del Forum vedranno la partecipazione di 130 illustri relatori e di oltre 700 partecipanti provenienti da tutta Italia».

La due giorni convegnistica inizierà la mattina di giovedì 5 novembre con la presentazione dei più importanti progetti nazionali riguardanti la telematica. Durante la prima sessione del convegno “TELEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PORTI E DELLA LOGISTICA INTERMODALE” (Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a partire dalle ore 9) verrà presentato il panorama delle nuove tecnologie e i progetti in corso tra cui Uirnet e E_Port, SLIMPORT, SIS-TEMA e Il Trovatore. Interverranno tra gli altri: Alessandro Repetto (Presidente della Provincia di Genova), Andrea Ranieri  (Assessore alla Cultura e Innovazione del Comune di Genova), Ferdinando Lolli (Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova), Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Paolo Filauro (Responsabile progetto Slimport Elsag Datamat), Mario Dogliani (Responsabile Progetto SIS-TEMA Rina), Enrico Maria Pujia (Ministero delle Infrastutture e Trasporti), Rodolfo De Dominicis (Presidente Uirnet), Teresa Alvaro (Direttore centrale Tecnologie per l’innovazione Agenzia delle dogane).
Ancora nella mattinata di giovedì 5, avrà luogo il convegno “PORTUALITÀ E SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA” (Sala del Capitano, Palazzo San Giorgio a partire dalle ore 9), in cui si parlerà dello sviluppo della portualità in relazione all’incremento del turismo nelle città-porto, al settore crocieristico come volano per lo sviluppo dell’offerta turistica sui fronti d’acqua. Tra i relatori segnaliamo la presenza di: Paolo Odone (Presidente Camera di Commercio di Genova), Paolo Pissarello (Vice Sindaco del Comune di Genova), Domenico Pellegrino (Direttore Generale MSC Crociere), Roberto Perocchio (Amministratore Delegato Venezia Terminal Passeggeri), Giuseppe Parrello (Presidente Autorità Portuale di Ravenna), Giovanni Spadoni (Presidente Med Cruise).

Due gli appuntamenti previsti nel pomeriggio di giovedì 5.
Il primo è il convegno “INTERMODALITÀ E LOGISTICA SOSTENIBILE: lo sviluppo del trasporto cargo in Italia e i progetti innovativi per lo sviluppo dell’intermodalità” (Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a partire dalle ore 14), suddiviso in due sessioni, la prima: “Strategie e piani di sviluppo del trasporto ferroviario cargo e progetti per la promozione dell’intermodalità” dove interverranno tra gli altri Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti), Riccardo Bozzo (Direttore Dip. Ingegneria Elettrica Università degli Studi di Genova e Responsabile scientifico CIRT), Davide Demicheli (Portavoce Ufficio Federale dei Trasporti Svizzeri), Fabio Capocaccia (Presidente IIC Istituto Internazionale delle Comunicazioni), Luca Abatello (Responsabile della Business Unit Business Solutions Cap), Mauro Pessano (Amministratore Delegato Crossrail Italia), Marco Terranova (Amministratore Delegato SBB Cargo Italia), Enrico Vesco (Assessore ai Trasporti Regione Liguria).
Nella seconda sessione verrà presentato il nuovo progetto “Porto di Genova oltre l’Appennino” come possibile soluzione logistica per il Nord Italia, presente Bruno Musso (Presidente Gruppo Grendi e dell’Associazione “Porto di Genova Oltre l’Appennino”).

Il secondo appuntamento del pomeriggio di giovedì 5 è il convegno “LE DONNE E LE PROFESSIONI DEL MARE – DOMANDA E OFFERTA NEL CLUSTER MARITTIMO” (Sala Camino, Palazzo Ducale a partire dalle ore 14), un’occasione di confronto fra le esperienze maturate dalle donne protagoniste dei diversi settori dell’economia del mare per far conoscere alle giovani generazioni le opportunità che si prospettano in questo comparto anche alle donne. Tra le relatrici del convegno segnaliamo la presenza di: Maria Gloria Giani Pollastrini (Presidente Wista Italia), Elisa Manetti (Presidente Management Criteria Genova), Michela Fucile (Presidente Yacht Broker Viareggio), Maria De Luca (Presidente Associazione Avvisatori Marittimi).

La seconda giornata di Port&ShippingTech, venerdì 6 novembre, proporrà la prima sessione del convegno “SALVAGUARDIA E TUTELA DELL’AMBIENTE: I GREEN PORTS” (Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale a partire dalle ore 9 fino alle ore 16),
nel quale verrà dato spazio a varie esperienze riguardanti i porti italiani ed europei per lo sviluppo di nuove fonti di energia alternativa (pannelli solari e pale eoliche all’interno del porto) e all’utilizzo di idrocarburi innovativi e progettazione di motori, scafi e sistemi di propulsione di ultima tecnologia, il tutto alla luce dell’imperativo dell’efficienza, del risparmio energetico e della mobilità sostenibile.

In questo contesto verrà presentata la ricerca nazionale ISPRA “Traffico marittimo e gestione ambientale nelle principali aree portuali nazionali”.
Al convegno parteciperanno anche: Bruno Agricola (Direttore generale per la salvaguardia ambientale Ministero dell’ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), Francesco Nerli (Presidente Assoporti), Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti), Sebastiano Sciortino (Assessore all’Ambiente Provincia di Genova), Andrea Valcalda (Responsabile dell’Area Innovazione e Ambiente Enel), Giuseppe Giurgiola (Presidente Autorità Portuale di Brindisi), Fabio Ciani (Presidente Autorità Portuale di Civitàvecchia).

Sempre nella mattinata di venerdì 6 novembre avrà luogo la seconda sessione del convegno “TELEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PORTI E DELLA LOGISTICA INTERMODALE” (Sala Camino, Palazzo Ducale a partire dalle ore 9) in cui si affronterà il tema della identificazione automatica di merci che si sta integrando strettamente con i sistemi informativi aziendali (SCR, ERP, ILM) per arrivare ad un futuro ID 2.0 che sarà basato su Cloud compunting e su applicazioni erogate come servizio (SaaS). Tra i relatori segnaliamo la presenza di: Carlo Maria Medaglia (Coordinatore del RFID Lab Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Gianluigi Ferri (Presidente Wireless), Alexio Picco (Business Solution ITS Mobility Logistics Tourism Cap).

Nel terzo convegno in programma venerdì 6 “L’EVOLUZIONE DEI TRAFFICI MARITTIMI NELL’AREA DEL MEDITERRANEO IN RELAZIONE ALLO SCENARIO MONDIALE” (Sala del Capitano, Palazzo San Giorgio a partire dalle ore 9), si cercherà di delineare un quadro generale sull’evoluzione dei traffici marittimi nell’area del Mediterraneo in relazione allo scenario mondiale con l’intento di analizzare i cambiamenti attesi nei prossimi 10-20 anni. Al convegno parteciperanno anche: Giovanni Calvini (Presidente Confindustria Genova), Luca Sisto (Dirigente Capo del Servizio Politica dei Trasporti Confitarma), Nereo Marcucci (Presidente Assologistica), Luigi Negri (Presidente FINSEA), Marco Donati (Direttore Generale COSCO Italia), Franco Zuccarino (Amministratore Delegato Agenzia Marittima Le Navi e Presidente MSC Crociere), Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti).

Infine, ultimo appuntamento di Port&ShippingTech 2009 sarà nel pomeriggio la sessione istituzionale di chiusura lavori (Sala del Minor Consiglio, Palazzo Ducale a partire dalle ore 16), in cui si porrà l’attenzione sui piani, le scelte, i progetti e gli investimenti necessari per il prossimo decennio nel comparto, al fine di recuperare una leadership mediterranea che l’Italia sta lentamente perdendo e a cui si rischia di poter definitivamente rinunciare. Parteciperanno al convegno: Altero Matteoli (Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti), Antonio Tajani (Commissario Europeo ai Trasporti), Luigi Grillo (Presidente Commissione Lavori Pubblici, Trasporti e Comunicazione del Senato), Enrico Musso (Presidente SIET), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Filippo Gallo (Presidente Federagenti), Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Roberta Oliaro (Vice Presidente Confetra).

Port&ShippingTech avrà una coda anche nella giornata di sabato 7 novembre: a partire dalle ore 10 sono state organizzate due interessanti visite tecniche. La prima prevede la visita guidata in battello nel porto di Genova con particolare attenzione agli scali commerciali. La seconda prevede la visita guidata alla struttura operativa del Vessel Traffic Service (VTS).

Port&ShippingTech è promosso da: Autorità Portuale di Genova, Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova.
In collaborazione con: Confitarma, Federagenti, Assoporti, CIRT, Columbia Group, C.I.E.L.I., Città d’Acqua, Ligurian Ports e RINA.
Main Sponsor della manifestazione: Elsag Datamat e Ansaldo STS (Gruppo Finmeccanica) ed Enel.

Sponsor d’oltralpe per Port&ShippingTech – 17/09/2009


La società elvetica è leader tra gli operatori europei nel settore del trasporto merci su rotaia

Anche una società svizzera tra gli sponsor di Port&ShippingTech: ennesima testimonianza dell’internazionalità che sta assumendo l’evento in programma a Genova il 5 e il 6 novembre prossimi. SBB Cargo, azienda di trasporti merci su rotaia leader tra gli operatori europei del settore, sarà, infatti, “Supporter” del Forum sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della competitività del sistema portuale e dello shipping.
«Sarà utile partecipare all’evento per presentare non solo la nostra esperienza – dice l’amministratore delegato, Marco Terranova – ma soprattutto per evidenziare le criticità e le opportunità di sviluppo del trasporto ferroviario cargo in Italia».
Core business dell’azienda elvetica è il traffico transfrontaliero che SBB Cargo gestisce in piena autonomia grazie alle sue società affiliate in Italia e Germania.
L’azienda opera in Svizzera e garantisce il collegamento tra le aree economiche del Nord Italia e della Germania. Qualità, sicurezza affidabilità e ecologia rappresentano gli elementi basilari nel confronto concorrenziale con altre aziende di trasporto su strada e su rotaia.

Elsag Datamat e Ansaldo STS, Gruppo Finmeccanica, Main Sponsor di Port&ShippingTech – 15/09/2009

I grandi progetti logistici legati al trasporto intermodale e alle connessioni multimodali sul territorio sono i settori di maggiore competenza delle due società

Elsag Datamat e Ansaldo STS, Gruppo Finmeccanica, saranno main sponsor di Port&ShippingTech 2009.
Elsag Datamat collabora con gli operatori pubblici e privati della comunità del trasporto per progettare e realizzare sistemi infotelematici in grado di migliorare il processo logistico nel suo complesso, fornendo sia soluzioni di ausilio al singolo operatore della filiera del trasporto, sia realizzando progetti a carattere nazionale, nei quali la fornitura di prodotti, tecnologie e piattaforme informatiche è affiancata da analisi dei processi operativi.
«In virtù di tale esperienza e degli stretti e consolidati rapporti con il settore marittimo-portuale – afferma Franco Borasi, Responsabile Marketing del settore Mobility – Elsag Datamat guarda con interesse a  Port&ShippingTech 2009, il forum internazionale dedicato a logistica, shipping e tecnologia».
Le competenze e le esperienze di Elsag Datamat nel settore sono relative a sistemi e tecnologie rivolti alla comunità degli operatori logistici e del trasporto in grado di gestire i nodi logistici intermodali e le connessioni multimodali sul territorio. In particolare i grandi progetti logistici nazionali dove Elsag Datamat offre profonda conoscenza dei processi nei settori indirizzati e dispone di tecnologie altamente innovative: il VTS (Vessel Traffic Service), il sistema nazionale per la gestione e la sicurezza del trasporto marittimo per il Comando Generale della Capitaneria di Porto; UIRNET, il progetto della rete nazionale degli interporti; SLIMPORT (Sicurezza, Intermodalità e Sicurezza Portuale), per lo sviluppo di un modello di porto innovativo nell’ambito dell’ultimo miglio mare e primo miglio terra.
Specifiche soluzioni per la comunità degli operatori logistici e del trasporto: Port Community System; Port Management Information System; Sistemi di supporto alla Sicurezza Portuale; Sistemi per la gestione di Terminal Marittimi; Sistemi per la gestione del Trasporto delle Merci Pericolose.

Ansaldo STS
, quotata sulla Borsa di Milano, è leader nel settore dell’alta tecnologia per il trasporto ferroviario viaggiatori e merci attraverso due unità di business: Signalling e Transportation Solution. In particolare Ansaldo STS fornisce servizi completi e specializzati per grandi Reti ferroviarie in Europa, Asia e Stati Uniti. Realizza inoltre sistemi per nuove linee in costruzione nei paesi in rapido sviluppo, come Cina e Australia.
In Europa la società è il punto di riferimento per il potenziamento del sistema ERTMS, che consentirà l’interoperabilità tra le diverse Reti esistenti nei vari Paesi, mentre negli Stati Uniti e in Australia i sistemi avanzati di pianificazione e controllo realizzati forniscono soluzioni end-to-end cruciali per soddisfare le esigenze dei settori merci, estrattivo e del trasporto pesante.

«Le caratteristiche dei prodotti, delle tecnologie, delle soluzioni intergrate e delle competenze di Ansaldo STS – afferma Giovanni Bocchetti, Responsabile Business Innovation – ci spingono a guardare con forte interesse al trasporto multimodale, alla logistica integrata e a Port&Shipping Tech 2009».
Le competenze e le esperienze di Ansaldo STS nel settore sono rappresentate dai sistemi e dalle tecnologie rivolte agli operatori ferroviari al fine di garantire la completa gestione del trasporto merci in modo integrato e sicuro sulle infrastrutture esistenti.
In particolare: i grandi progetti logistici nazionali dove Ansaldo STS offre profonda l’esperienza, le tecnologie ed i sistemi per il controllo della circolazione e la gestione degli apparati di stazione: SLIMPORT (Sicurezza, Intermodalità e Sicurezza Portuale), responsabile del sottoprogetto SLIMRAIL, per lo sviluppo di un modello per il trasferimento via rotaia delle merci tra porto e retroporto su linee esistenti garantendo sia l’ottimizzazione del trasporto e l’integrità doganale del treno SIS-TEMA (Sistema Integrato Sicuro Terra-Mare) responsabile della  gestione in sicurezza e della supervisione delle manovre ferroviarie in ambito portuale; UIRNET, il progetto della rete nazionale degli interporti; specifiche soluzioni per i gestori di reti ferroviarie e le compagnie di trasporto (sistemi di segnalamento per la gestione di impianti di stazione; sistemi di supervisione della circolazione e di gestione delle anormalità; sistemi di bordo per la gestione della velocità del treno e la gestione in sicurezza della marcia del treno; sistemi portali multifunzione per la verifica preventiva ed automatica delle condizioni dei treni).

Port&ShippingTech nel 2010 sempre a Genova – 09/11/2009

L’appuntamento per il prossimo anno ribadito dal presidente dell’Authority portuale Luigi Merlo

Genova. Chiusa la prima edizione, gli organizzatori di Port&ShippingTech stanno già lavorando all’edizione del 2010 che si svolgerà sempre a Genova.
Visto il grande successo ottenuto (quasi mille partecipanti ai sei convegni cui sono intervenuti 130 relatori), il presidente dell’Authority portuale Luigi Merlo ha voluto ribadire alla stampa il fatto che è sua intenzione radicare la due giorni d’incontri in città, replicando quindi il modello elaborato quest’anno con i due poli di Palazzo San Giorgio e Palazzo Ducale.
«Abbiamo ottenuto un risultato ottimo che ci soddisfa pienamente – spiega il presidente di ClickUtility Gruppo Green Value, Carlo Silva – e che ci ha convinto a replicare il prossimo anno, magari spostando maggiormente il focus sugli aspetti internazionali. Colgo l’occasione per ringraziare gli enti patrocinatori, i promotori, gli sponsor, i media partner, i fornitori e tutti coloro che hanno lavorato per far sì che Port&ShippingTech sia stato un successo».

L’appuntamento quindi è per l’anno prossimo ancora a Genova!

Consilium Marine Italy Sponsor Tecnico di Port&ShippingTech – 31/08/2009

La società fa parte del gruppo svedese Consilium leader mondiale nel settore dei prodotti e sistemi per la navigazione, la sicurezza e il controllo ambientale, destinati alle esigenze specifiche del mercato navale mercantile e militare e di quello offshor

Consilium Marine Italy, del Gruppo Consilium, società svedese quotata in Borsa, leader mondiale nel settore dei prodotti e sistemi per la navigazione, la sicurezza e il controllo ambientale, destinati alle esigenze specifiche del mercato navale mercantile e militare e di quello offshore, parteciperà a Port&ShippingTech in qualità di Sponsor Tecnico.
«Partecipiamo all’evento ritenendo che si tratti di un’occasione importante per presentare non solo i nostri sistemi, ma soprattutto per evidenziare l’esperienze maturate nei decenni di attività nel settore della sicurezza in campo navale – afferma Sandro Stefani, Direttore Generale della Società – Riteniamo che la sicurezza rappresenterà sempre più un mercato strategico per quanto riguarda i traffici marittimi e richiederà soluzioni studiate specificatamente per il settore navale che tengano conto delle condizioni operative, dei requisiti di affidabilià e di facilità d’impiego richiesti».

«Le nostre competenze nel settore navale riguardano diverse aree di applicazione – prosegue Stefani – La prima è quello della navigazione attraverso una serie di strumenti quali radar ARPA, solcometri, cartografia elettronica ECDIS, registratori dati viaggio, ecc. La successiva è quella dei radar costieri di sorveglianza del traffico marittimo. Sono numerosi i Paesi che stanno dotandosi di sistemi VTS (Vessel Traffic Systems) per monitorare la situazione del traffico nei porti o in aree particolarmente trafficate. Disporre di queste informazioni in tempo reale significa ridurre i rischi di collisioni, controllare eventuali ingressi o transiti illeciti, pianificare le operazioni di ricerca e soccorso in caso d’incidente o inquinamento e ottimizzare l’impiego delle risorse portuali disponibili. In questo settore, abbiamo referenze di oltre 110 installazioni in tutto il mondo, anche come partner dei principali “system integrators” internazionali.
Una delle più recenti installazioni a cui abbiamo partecipato – prsegue Stefani – riguarda il radar di sorveglianza costiera  del sistema integrato di sorveglianza dell’area di tutela marina di Pianosa, recentemente inaugurato a Portoferraio e che sarà gestito dalla Guardia Costiera in convenzione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano».
«Infine – conclude il manager – non vorrei trascurare il supporto al cliente per l’intero ciclo di vita del prodotto: disponiamo di una rete di “service” internazionale presente in oltre 50 fra i principali porti mondiali con tecnici disponibili 24/365, che siamo in grado di spedire parti di ricambio in qualsiasi parte del mondo entro 24 ore dall’ordine e che offriamo soluzioni compatibili con quanto originariamente installato qualora il Cliente ci richieda il “refitting”  del sistema».

In Italia, il Gruppo Consilium è presente dal 1995 dopo l’acquisizione dall’allora Gruppo EFIM della Selesmar, specializzata nella produzione di radar per la navigazione e per il controllo del traffico marittimo che è stata poi ribattezzata Consilum Selesmar. Nel 2005, le attività di progettazione, marketing e service sono confluite in una nuova Società che è stata denominata Consilium Marine Italy e che si occupa di tutti i prodotti del Gruppo. A Consilium Marine Italy è stata affidata la responsabilità, oltre che del mercato italiano, anche di quelli della Croazia, Francia Meridionale e Monaco, Malta, più tutti i Paesi africani che si affacciano sul bacino del Mediterraneo.
A livello mondiale, Consilium Marine Italy è “centro di eccellenza” per quanto riguarda i radar di navigazione per applicazioni militari e per il controllo del traffico marittimo. In Consilium Selesmar sono state concentrate invece le attività di ricerca e sviluppo, produzione e collaudo dei radar di navigazione e di controllo del traffico marittimo per conto del Gruppo. Consilium Marine Italy ha sede principale a Montagnana Val di Pesa in provincia di Firenze, dove si trova anche Consilium Selesmar, e sedi periferiche a Genova e Napoli.