Anche quest’anno ABB, uno dei maggiori fornitori mondiali di soluzioni per l’elettrificazione di imbarcazioni e porti, sarà presente a Port&ShippingTech, nell’ambito del convegno Green Ports, dedicato alle strategie di riduzione delle emissioni inquinanti in ambito portuale. Le soluzioni per l’elettrificazione dei porti migliorano infatti la qualità dell’aria e riducono le emissioni acustiche, necessità fortemente legate alla vicinanza dei porti con centri urbani densamente popolati. Non a caso la tematica dei green ports è cruciale nello sviluppo di una città intelligente di mare e di porto. Tra i maggiori benefici legati all’elettrificazione dei porti c’è quindi l’eliminazione dell’effetto serra causato dalle emissioni di ossidi di azoto, ossidi di zolfo e polveri sottili. Tra gli altri vantaggi, che verranno illustrati anche nel corso del Forum, la riduzione dell’inquinamento acustico e delle vibrazioni e la possibilità di manutenere le imbarcazioni senza interrompere i sistemi di bordo durante la sosta in porto, operando così con maggiore efficienza e ridotte emissioni, grazie all’alimentazione da terra.
Wärtsilä a Port & Shipping Tech per parlare di Gas Naturale Liquefatto
Wärtsilä, azienda quotata in borsa sul NASDAQ OMX di Helsinki e leader mondiale nella fornitura di soluzioni per la generazione di energia progettate per il settore navale e terrestre è sponsor della quarta edizione di Port&ShippingTech.
Wärtsilä parteciperà inoltre ai lavori della due giorni convegnistica intervenendo al dibattito sull’utilizzo di Gas Naturale Liquefatto. Ad illustrare l’impiego di GNL nella navigazione di corto raggio sarà il Dott. Andrej Stopar, Sales Manager, nell’ambito del Green Shipping Summit dedicato proprio alle nuove tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto marittimo.
Del resto la legislazione ambientale e la necessità di efficienza energetica sono in questo momento i principali driver che orientano le azioni aziendali verso lo sviluppo delle proprie attività in modo più sostenibile. Ne è un esempio proprio la vasta gamma di motori dual fuel, prodotti da Wärtsilä, che permettono di commutare il funzionamento dal combustibile tradizionale al più ecologico LNG (Liquified Natural Gas). L’Azienda offre così la soluzione più adatta, non solo per navigare nel rispetto delle sempre più stringenti normative in fatto di emissioni, in particolare in alcune aree marine, ma di essere pronti anche per quelle future. Wärtsilä , che conta più di 18.000 professionisti distribuiti in 170 siti Wärtsilä, dislocati in 70 paesi sparsi in tutti i continenti, ad oggi ha infatti già installato più di 2000 motori a gas che hanno accumulato nel complesso oltre 7 milioni di ore di operatività sul fronte delle applicazioni sia navali che terrestri.
Port&ShippingTech:
Modelli di gestione dei waterfront portuali
In occasione della quarta edizione di Port&ShippingTech verrà dato ampio spazio all’approfondimento del tema integrazione tra porto e città. “Modelli di gestione dei waterfront urbano-portuali, esperienze internazionali e il caso di Genova” è il convegno promosso da Porto Antico di Genova Spa, in occasione dei suoi vent’anni, in collaborazione con l’Associazione RETE.
L’appuntamento sarà un’occasione per riflettere sul percorso di recupero e sviluppo dell’area del Porto Antico di Genova, esempio di successo nel quadro delle operazioni di riqualificazione di aree portuali storiche oggi perfettamente integrate nel contesto urbano, e per confrontarsi con casi di successo internazionali.
Il Seminario, oltre ad essere un’occasione per riflettere sul percorso degli ultimi vent’anni, ha l’obiettivo di raccogliere le opinioni e le valutazioni di amministratori pubblici, rappresentanti di altre operazioni di riqualificazione, esperti nazionali e stranieri e imprenditori.
Il parterre dei relatori vedrà inoltre la partecipazione di rappresentanti di porti europei: accanto all’esperienza genovese si parlerà infatti di Napoli, Barcellona, Trieste, Bilbao, Dublino e Porto con la partecipazione di Rosario Pavia, Adolf Romagosa, Roberto Cosolini, Juan A. Alayo, Seán O’Laoire e Vicente Esteban Chapapría.
Green Shipping Summit: GNL per uso marino al centro del dibattito di Port&ShippingTech
Tra gli appuntamenti cardine della nuova edizione di Port&ShippingTech non poteva mancare Green Shipping Summit, convegno in più sessioni dedicato a innovazione navale, tecnologie e carburanti per l’efficienza energetica e la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto marino.
Appuntamento internazionale, organizzato in collaborazione con Confitarma, Assoporti ed Ecba Project, Green Shipping Summit affronterà anche il tema attualissimo delle potenzialità offerte dall’ultilizzo di GNL (gas naturale liquefatto) e nuovi combustibili per la propulsione navale.
Per parlarne e confrontarsi interverranno Istituzioni, operatori del settore, progettisti e armatori che approfondiranno le diverse prospettive offerte dal Gas Naturale Liquefatto (GNL) e le ricadute del suo utilizzo in termini di sostenibilità ambientale e competitività economica del trasporto marittimo, Verranno inoltre esaminate anche le condizioni e i presupposti necessari alla realizzazione di una gestione della catena di distribuzione nazionale del GNL per uso marittimo.
Se, infatti, fino a poco tempo fa, l’utilizzo di GNL nella propulsione navale era considerato avveniristico, adesso, con l’approvazion del regolamento IMO per la riduzione delle emissioni inquinanti delle navi, questa opzione comincia invece ad essere valutata con più interesse e attenzione dagli addetti ai lavori. Certo, una sua attuazione renderebbe necessaria la predisposizione di un’idonea infrastruttura adesso ancora assente e questo, assieme alla correlata necessità di ammodernamento della flotta, sarà proprio uno degli aspetti valutati e analizzati nel corso del convegno dedicato, in programma a Port&ShippingTech.
A Port & Shipping Tech
le aziende fanno match
Un’opportunità inedita per trovare nuove partnership, collaborazioni e scambi di idee.
Non solo convegni, workshop e dibattiti sul tema dello sviluppo competitivo e sostenibile della logistica portuale e dello shipping. La quarta edizione di Port&ShippingTech, che avrà luogo il 29 e 30 novembre 2012 al Centro Congressi del Porto Antico di Genova, darà la possibilità a istituzioni, enti e imprese italiane e internazionali di incontrarsi e confrontarsi nel corso di un brokerage event organizzato da Unioncamere Liguria – Alps Liguria, Enterprise Europe Network e ClickUtility.
LEaN 2012 – Logistics, Energy and Networking è un matchmaking tra aziende preselezionate, che avranno la possibilità di partecipare a brevi riunioni a fini commerciali, tecnologici e per attivare collaborazioni per parternariati o progetti di ricerca nelle seguenti aree tematiche:
– logistica sostenibile
– soluzioni ICT e nuovi standard tecnologici per la logistica
– Green Shipping
– Green Ports
LEaN 2012 sarà caratterizzato da una forte dimensione internazionale – le aree geografiche coinvolte sono tutti Unione Europea, Cina, Tunisia, Turchia e Israele – così da estendere le opportunità di confronto e potenziali partnership sui temi delle nuove tecnologie applicate ai settori della logistica, dei trasporti e dell’energia. La partecipazione a LEaN 2012 darà l’opportunità di promuovere le proprie tecnologie ed esperienze di fronte a un vasto numero di organizzazioni italiane ed internazionali, conoscere le soluzioni più innovative adottate nel contesto europeo ed extraeuropeo per il settore logistico, sviluppare partenariati a scopo tecnologico, commerciale e di ricerca.
I partecipanti dovranno entro il 31/10/2012 registrarsi sul sito www.b2match.eu/lean2012 e versare un deposito di 100 Eu – che verrà rimborsato entro quindici giorni lavorativi a seguito dell’effettiva partecipazione all’evento – a mezzo bonifico bancario:
UNIONCAMERE LIGURIA
c/c 1940 / 90
Banca Carige Agenzia n. 41
IBAN IT81 O 06175 01472 000 000 1940090
L’iscrizione offre la possibilità di partecipare ad almeno 30 incontri pre-organizzati nelle due giornate di lavoro all’interno di spazi attrezzati, l’ingresso a Port&Shipping Tech2012 e due pranzi offerti per impresa (max 2 partecipanti).
Gli iscritti impossibilitati a partecipare dovranno dare comunicazione scritta all’indirizzo mail alpsliguria@lig.camcom.it entro e non oltre il 22 novembre 2012. In caso di mancata partecipazione senza previa comunicazione scritta, il deposito verrà trattenuto a titolo di penale.
SAVE THE DATE: 29 e 30 novembre 2012
Il Forum sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo competitivo e sostenibile del sistema logistico portuale e dello shipping torna a Genova il prossimo novembre presso il Centro Congressi Porto Antico di Genova.
Come consuetudine, in occasione della manifestazione di riferimento sul territorio nazionale, si riuniranno i referenti delle principali istituzioni e delle aziende private del settore per confrontarsi sulle tematiche più attuali.
Anche quest’anno alle conferenze verrà accostata un’area expo per l’esposizione di prodotti e progetti all’avanguardia da parte degli enti e delle società sponsor; inoltre l’evento si svolgerà in contemporanea con Green City Energy ONtheSEA, Forum sulle nuove energia nella città e nel porto (www.greencityenergy.it).
NOVITA’! Un modo in più per fare business…
La quarta edizione di P&ST vede la collaborazione di Unioncamere Liguria e della Enterprise Europe Network per l’organizzazione del Brokerage Event LEaN2012. Il brokerage event consiste in una serie di brevi incontri fra aziende preselezionate, con l’obiettivo di stabilire un primo contatto per l’attivazione di nuove collaborazioni commerciali, tecnologiche o per la creazione di partenariati ai fini della partecipazione a progetti europei.
Per informazioni:
Segreteria Organizzativa
Gloria Cottafava
010 42 17 101
348 4794176
g.cottafava@clickutility.it
Confermato lo svolgimento di Port&ShippingTech – 07/11/2011
L’organizzazione di Port&ShippingTech nell’esprimere il proprio cordoglio per le vittime dei tragici eventi atmosferici che hanno investito il capoluogo ligure, conferma il regolare svolgimento del forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo competitivo e sostenibile del sistema logistico portuale e dello shipping, a partire dalle ore 9,30 del 10 novembre presso il centro congressi del Porto Antico.
L’unita’ Turbocharging di ABB a Port&ShippingTech – 17/10/2011
L’unità Turbocharging di ABB, leader mondiale nella produzione di turbine per motori diesel e a gas nel range energetico di 500kW, con 190.000 turbine operative in tutto il mondo, interverrà a Port&ShippingTech per presentare “Power 2:Two Stage Turbocharging”.
Come spiega Alberto Pochiero, Technical Advisor Area & Regional Auditor, si tratta di: “un’innovativo concetto destinato alla sovralimentazione di motori sia diesel che ad accensione comandata di medie e grandi dimensioni attraverso l’adozione di turbosoffianti a doppio stadio che offre vantaggi significativi in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni prodotte dai motori.
ABB Turbocharging focalizza lo sviluppo tecnologico sulle prestazioni delle turbosoffianti attraverso i miglioramenti continui in termini di capacità volumetriche, rapporti di compressione ed efficienza.
Con il concetto Power2, due turbosoffianti di taglie diverse sono installate in serie per generare un incremento del rapporto di compressione rispetto alla miglior soluzione disponibile per turbosoffiante a singolo stadio. Il risultato è un incremento dell’efficienza della turbosoffiante fino a 76%, valore estremamente alto, con rapporti di compressione oltre 8, irraggiungibili con sistemi di sovralimentazione a singolo stadio. L’incremento della pressione dell’aria, combinato con specifici accorgimenti tecnologici adottati dal motore, ne incrementano la potenza specifica ed allo stesso tempo, riducono il consumo di combustibile e le emissioni, NOx,in particolare.
Il potenziale di mercato per questa tecnologia sugli impianti energetici è destinato a crescere. Le stime indicano che per motori equipaggiati di questa tecnologia avanzata di sovralimentazione a doppio stadio, in applicazioni destinate a produzione di energia,il ritorno dell’investimento in è inferiore ai due anni“.
Con più di 110 stazioni di servizio in 55 paesi in tutto il mondo, la business unit Turbocharging di ABB garantisce velocità, alta qualità nei servizi ovunque e in qualunque momento sia necessario.
La produzione, il settore ricerca e sviluppo (R&D), vendita e marketing sono operativi nella sede principale di Baden in Svizzera, dove si trova anche il centro per la ricambistica.
In Italia circa il 75% del business di ABB Turbocharging gravita intorno al settore navale, mentre il mercato dell’energia contribuisce per un 25% al giro d’affari complessivo. Il core business di ABB Turbocharging nel nostro paese si sviluppa intorno all’offerta di assistenza tecnica, manutenzioni preventive/programmate di turbosoffianti e service on call 24h su 24h, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno.
Bombardier presenta a Port&ShippingTech la locomotiva elettrica “TRAXX DC con Ultimo Miglio” – 28/09/2011
Bombardier, azienda leader a livello mondiale nel settore dei trasporti con sede in Canada, sarà a Port&ShippingTech per parlare di progetti e soluzioni innovative per la promozione dell’intermodalità.
Alberto Lacchini, Sales Director di Bombardier Transportation Italy, interverrà infatti al convegno dedicato alle “Soluzioni e ai piani per promuovere la green logistic e lo sviluppo economico del Nord Ovest”, illustrando le nuove tecnologie sviluppate dall’azienda per venire incontro alle necessità di trasporto intermodale, in particolare la locomotiva elettrica TRAXX DC con Ultimo Miglio.
L’integrazione tra i diversi sistemi modali di trasporto è infatti uno dei fattori chiave per un generale sviluppo del sistema della logistica. In un’ottica sistemica porti e ferrovie oggi rappresentano sistemi adiacenti ma ancora troppo poco integrati. Le cause sono storiche, economiche, di politica generale dei trasporti ma anche tecniche.
Bombardier ha saputo raccogliere la sfida ed ha investito in soluzioni innovative al servizio di tale integrazione. Infatti la sua presenza radicata in Liguria – con uno stabilimento a Vado Ligure – un territorio cioè con forte vocazione commerciale grazie ai suoi porti ma anche compresso da una situazione geografica ed infrastrutturale complessa, ha indotto Bombardier a sviluppare delle nuove tecnologie per venire incontro alle necessità di trasporto intermodale. L’anello di congiunzione fra ferrovie e porti sarà, secondo Bombardier, la locomotiva elettrica TRAXX DC con Ultimo Miglio. Si tratta di una locomotiva elettrica dotata di un piccolo motore diesel all’interno della sala macchine che può quindi entrare nei porti e movimentare le merci anche in assenza di una rete di alimentazione.
“E’ una vera rivoluzione per il trasporto ferroviario – dichiara Alberto Lacchini Sales Director di Bombardier Transportation Italy – Oggi finalmente Bombardier ha il prodotto giusto in grado di eliminare tutte le barriere e le limitazioni presenti nei porti, interporti o terminal ove non è possibile od economico provvedere all’elettrificazione dei binari. Questa Locomotiva con Ultimo Miglio potrà trainare il treno completo a bassa velocità in ciascuno di questi luoghi, con ricadute immediate in termini di operatività, semplicità del servizio e risparmio. Per ogni TRAXX con Ultimo Miglio utilizzata al posto dei tradizionali locomotori da manovra sono state stimate efficienze potenziali pari a diverse decine di migliaia di Euro all’anno per ogni veicolo utilizzato”.
Bombardier Transportation in Italia è una delle più importanti realtà manifatturiere nel settore del materiale rotabile ed è coinvolta nei più importanti progetti ferroviari del Paese. Per citare alcuni esempi: la locomotiva TRAXX F 140 DC, i diversi tipi di locomotive elettriche di Trenitalia; il treno ad alta velocità ETR500 (come membro del Consorzio Trevi); la navetta per il movimento passeggeri dell’Aeroporto di Fiumicino; i tram di Milano e Palermo; il sistema propulsivo dei nuovi veicoli della metropolitana di Roma e il sistema per la gestione del traffico presenti in varie parti del sistema ferroviario italiano (SCMT). In tema di alta velocità Bombardier può vantare una lunga e positiva esperienza. È infatti presente nel 95% dei consorzi europei produttori di treni ad alta velocità.
E’ in tale quadro che va letto il recente accordo con AnsaldoBreda, Società del Gruppo Finmeccanica, per lo sviluppo del treno ad alta velocità V300ZEFIRO, che si è aggiudicato la gara per l’alta velocità indetta da Trenitalia.
CircleCap presenta a Port&Shippingtech MILOS – 22/09/2011
CircleCap, è un’azienda italiana con profonda esperienza nei settori trasporti, porti e logistica che, puntando sull’innovazione tecnologica e di processo, offre agli operatori soluzioni integrate per la completa gestione della merce lungo la catena logistica intermodale.
MILOS – Making Intermodal Logistics Optimization Simple, permette l’efficiente gestione operativa dei container sul piazzale e lungo la catena logistica, nonché il miglioramento delle attività di tracciabilità della merce, dei piani di sbarco e imbarco (nave e treno) e dei servizi ai clienti.
E’ grazie all’introduzione della tecnologia RFID che diventa possibile la tracciabilità della merce lungo l’intera catena logistica intermodale, intesa sia come tracking e quindi ricerca delle informazioni sulla posizione attuale del container, sia come tracing ovvero ricerca delle informazioni sullo storico degli spostamenti della merce. Grazie all’ausilio di questa tecnologia viene anche garantita l’integrità e non effrazione della merce, dal momento che il sigillo fisico di chiusura del container si trasforma in un sigillo RFID (eSeal) che memorizza e conserva le informazioni necessarie e di conseguenza consente anche uno snellimento delle procedure doganali che soddisfa le esigenze dei clienti finali.
La soluzione è composta da 4 moduli (Tracking&Tracing, RFID eSeals, eCustoms, eCustoms Register) e nativamente integrabile con la suite STEP II, sviluppata da Copas, applicazione multi-modale in grado di gestire i container che giungono nell’area del terminal con un mezzo di trasporto e proseguono con un altro.
“Grazie a MILOS – commenta Luca Abatello, CEO di CircleCap – gli operatori intermodali sono in grado di rispondere alle esigenze di efficacia ed efficienza della filiera logistica: rapidità di movimentazione e tracciabilità della merce, compatibilità delle nuove tecnologie con i sistemi esistenti e con le normative europee in evoluzione, riduzione dei tempi e dei costi per il cliente finale”.