Per questo le aziende socialmente responsabili sono chiamate a contribuire allo sviluppo rendendo compatibili le attività produttive con la difesa dell’ambiente.
Per queste aziende, tra quelle che consumano grandi quantità di combustibili, come i terminalisti portuali, le compagnie di navigazione o le aziende di trasporto pubblico locale, ITI(Impianti Tecnici Industriali) Srl propone una tecnologia sviluppata in partnership con la statunitense AlternativePetroleum Technologies. Questa tecnologia è in grado di emulsionare gasolio, biodiesel, olio vegetale, oliocombustibile pesante e/o loro miscele con acqua per produrre combustibili ecologici denominati Innovative Green Fuels, IGF, ideali per motori diesel e bruciatori industriali.
La combustione degli Innovative Green Fuels, prodotti da un miscelatore completamente automatizzato (“blender”) il cui brevetto appartiene ad Alberto Vigliotti, Amministratore Unico di ITI, produce un abbattimento dell’80% dei fumi, del 30% delle polveri sottili (PM10), del 25% degli ossidi di azoto (NOx), fornendo una soluzione efficace in attesa che lo sviluppo tecnologico consenta di movimentare le merci ed i grandi mezzi, terrestri e navali, senza bruciare derivati del petrolio.
A Port&ShippingTech 2010, ITI e AlternativePetroleum Technologies, leader nella produzione di additivi per combustibili, presentano le esperienze maturate in Italia, negli Stati Uniti e in India nel campo delle emulsioni ed espongono un “blender” di ultima generazione in grado di produrre Innovative Green Fuels contenenti gocce d’acqua aventi un diametro medio di 0,4 micron.