«Genova ha le carte in regola per essere protagonista nella strategia di collegamento tra Europa e Africa insieme a Marsiglia e Valencia»
«Servono regole mondiali perchè quelle europee non bastano – ha aggiunto Tajani – E’ assurdo che una nave sia costretta a subire troppe attese nei porti: è necessario accelerare le procedure di attracco. Il problema riguarda anche le navi extraeuropee che dovrebbero svolgere tutte le pratiche solo nel primo porto europeo che incontrano».
Tajani, inoltre ha affrontato il tema delle Autostrade del mare ritenute «uno strumento utilissimo per l’Europa dove permane troppo traffico su gomma: l’obiettivo è quello di trasferire il traffico delle merci su rotaia/nave con attenzione assoluta alle tematiche ambientali».
Nel corso del convegno si è dato ampio risalto al fatto che sia fondamentale individuare soluzioni che permettano la salvaguardia dell’ambiente, la riduzione dei consumi di combustibile e l’utilizzo di nuove fonti di energia al’interno del sistema portuale.
Parlando di Genova, Tajani ha ribadito il fatto che il capoluogo ligure «potrebbe rientrare come terminal delle Autostrade del mare e che le reti transeuropee devono essere di collegamento con quelle transfaricane: certamente Genova – ha concluso – ha le carte in regola per essere protagonista nella strategia di collegamento tra Europa e Africa insieme a Marsiglia e Valencia».
Nella mattinata, durante lo stesso convegno, è stata presentata la ricerca nazionale “ISPRA Traffico marittimo e gestione ambientale nelle principali aree portuali nazionali”.
Hanno partecipato tra gli altri: Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Francesco Nerli (Presidente Assoporti), Sebastiano Sciortino (Assessore all’Ambiente Provincia di Genova), Andrea Valcalda (Responsabile dell’Area Innovazione e Ambiente Enel), Fabio Ciani (Presidente Autorità Portuale di Civitàvecchia), Paolo Pissarello (Vice Sindaco di Genova).
Sempre oggi ha avuto luogo la seconda sessione del convegno “TELEMATICA E NUOVE TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEI PORTI E DELLA LOGISTICA INTERMODALE” in cui si è affrontato il tema della identificazione automatica di merci che si sta integrando strettamente con i sistemi informativi aziendali (SCR, ERP, ILM) per arrivare ad un futuro ID 2.0 che sarà basato su Cloud compunting e su applicazioni erogate come servizio (SaaS). Tra i relatori segnaliamo la presenza di: Carlo Maria Medaglia (Coordinatore del RFID Lab Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Gianluigi Ferri (Presidente Wireless), Alexio Picco (Business Solution ITS Mobility Logistics Tourism Cap).
Nel terzo convegno in programma “L’EVOLUZIONE DEI TRAFFICI MARITTIMI NELL’AREA DEL MEDITERRANEO IN RELAZIONE ALLO SCENARIO MONDIALE”, si è cercato di delineare un quadro generale sull’evoluzione dei traffici marittimi nell’area del Mediterraneo in relazione allo scenario mondiale con l’intento di analizzare i cambiamenti attesi nei prossimi 10-20 anni. Al convegno hanno partecipato anche: Giovanni Calvini (Presidente Confindustria Genova), Luca Sisto (Dirigente Capo del Servizio Politica dei Trasporti Confitarma), Nereo Marcucci (Presidente Assologistica), Luigi Negri (Presidente FINSEA), Marco Donati (Direttore Generale COSCO Italia), Franco Zuccarino (Amministratore Delegato Agenzia Marittima Le Navi e Presidente MSC Crociere), Bartolomeo Giachino (Sottosegretario Ministero dei Trasporti).
Ultimo appuntamento di Port&ShippingTech 2009 è stata nel pomeriggio la sessione istituzionale di chiusura lavori in cui si è posta l’attenzione sui piani, le scelte, i progetti e gli investimenti necessari per il prossimo decennio nel comparto, al fine di recuperare una leadership mediterranea che l’Italia sta lentamente perdendo e a cui si rischia di poter definitivamente rinunciare. Hanno partecipato al convegno: Luigi Grillo (Presidente Commissione Lavori Pubblici, Trasporti e Comunicazione del Senato), Enrico Musso (Presidente SIET), Alessandro Cosimi (Sindaco di Livorno), Filippo Gallo (Presidente Federagenti), Luigi Merlo (Presidente Autorità Portuale di Genova), Roberta Oliaro (Vice Presidente Confetra).